Se dovessi valutare l’esito della Manifestazione solo in
termini economici, potrei dire decisamente, che è stato negativo, visto che
siamo andati in rosso di poco. Ma, nonostante
l’importanza e la necessità dei soldi, non ci facciamo condizionare da questo
risultato, non saremo energie libere visto che puntiamo soprattutto all'aspetto
umano di ogni sfaccettatura della Vita. Così pure questi tre giorni, distinti
dal segno della sensibilizzazione e della solidarietà, sono stati proficui sotto
questo aspetto, dandoci la forza di proseguire in questo percorso con uno stile
che ci deve distinguere, un modo di attuare fatto di semplicità e allegria,
dove le persone che incontriamo nel nostro cammino, sia quelle che assistiamo,
sia quelle con le quali interagiamo, possano cogliere l’essenza del nostro
FARE.
Libere Energie appunto, ha un duplice obbiettivo: uno, quello
che tutti conoscete o sia l’aspetto sociale, l’altro quello spirituale, che non
fa agire solo con la mente, con il cuore o con le braccia, ma permette
realizzare la vera azione d’Amore
generata silenziosamente nell'anima di ognuno di noi, credente o no. Un’azione
verso l’altro, verso il diverso, verso chi è vicino e chi è lontano, per i
senza nome, i senza volto, i senza voce. Questo obiettivo, per me ha un valore identico all'altro, entrambi devono andare di pari passo per chi vuol mettere a
disposizione parte del suo tempo e delle sue energie al servizio di chi si
trova in una condizione di vita disagiata.
Durante i tre eventi
della terza edizione della Manifestazione CON LORO, abbiamo avuto modo di far
conoscere la nostra Onlus a tanti concittadini che non sapevano della nostra
presenza ad Olbia, informandoli sul nostro operato, manifestandogli i nostri
sogni. Certo, l’affluenza non è stata eccessiva, come succede spesso negli
eventi di carattere sociale, ciò nonostante l’esito è stato positivo perché, ad
esempio, al Convegno Le ultime Periferie, hanno assistito
anche due classi dell’Istituto Panedda, tutti sappiamo quanto sia importante
trasmettere ai giovani valori fondamentali della Vita; al Concerto abbiamo ancora una volta coniugato l’arte, quest’anno la
musica classica, con la condivisione sociale, offrendo momenti gradevoli con le note degli alunni ed ex alunni della
Scuola Civica di Musica; nella Serata della Solidarietà, grazie alla
partecipazione di poeti, musicisti e di tanti amici con voglia di fratellanza abbiamo
respirato un’ambiente allegro e sereno.
Ginetto




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