Banchetto Pane Pasquale

Nei giorni in cui abbiamo realizzato il Banchetto “raccolta fondi” con la vendita-offerta del Pane Pasquale, abbiamo avuto modo, ancora una volta, di constatare quanto la solidarietà dei nostri concittadini sia presente nei momenti in cui viene loro chiesto di “tendere una mano” per portare avanti progetti a favore delle persone che vivono sotto la soglia di povertà; come, per esempio, viene fatto attraverso l'iniziativa che LIBERE ENERGIE da un anno porta avanti: i pasti domenicali. Con i fondi ricavati, da quest'ultima raccolta, possiamo coprire questo servizio per due mesi.
Dal I° PRANZO (DOMENICA 21/04/2013), tutte le domeniche e le feste in cui la mensa del gruppo Vicenziano è chiusa, abbiamo svolto questa attività, distribuendo più di 3.200 buste-pasto (una pietanza calda, pane, frutta ed acqua); il numero delle buste, che ogni volta vengono distribuite, oscilla da un minimo di 65 fino a toccare una punta massima di 80, a seconda dei periodi. Le persone che si avvicinano per ritirare la/e busta/e fanno per la maggior parte del collettivo dei senza tetto, formato da stranieri (sia comunitari che extracomunitari), ma anche da parecchi italiani ed OLBIESI; inoltre ci sono sempre nuclei familiari, in momentanea o permanente difficoltà, che beneficiano di questo servizio.
E' un servizio di assistenza che NON dovrebbe neanche esistere; è una goccia di acqua pulita in un oceano che per molti è profondo ed oscuro, pieno di insidie e difficoltà, nel quale navigano in una continua vita giornaliera fatta di stenti ed incertezze.
Anche il Parlamento Europeo, finalmente, si indirizza ad un approccio nuovo a favore della comunità dei senza dimora: si è capito che l'assistenzialismo ha un effetto controproducente per il ritorno alla dignità e ad una vita normale, avendo inoltre costi elevati; ora si è deciso di puntare più sulla prevenzione rompendo questa catena e potenziando nuove dinamiche come “housing sociale”, centri occupazionali, centri diurni.
Nella nostra Città di Olbia, ci sono strutture assistenziali che forniscono vitto ed alloggio. Tuttavia, benché sia un momento indispensabile, se si vuole veramente migliorare lo stato di persone in condizione di grave esclusione sociale, è necessario applicare nuovi meccanismi con strumenti e strutture adatte, che vadano oltre la prima assistenza.
Concludo con ringraziare i parroci della Sacra Famiglia e della Basilica di San Simplicio, l'Assessore al Turismo Marco Vargiu ed il suo staff per lo spazio concesso ed il supporto, i panifici “Lu Pani di Gallura” e “Panifici i Brianfornai s.n.c.” per esserci venuti incontro con dei prezzi solidali, ed infine e soprattutto, i nostri volontari e tutti voi che avete contribuito con il vostro sostegno.
Ginetto.


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